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Pergine Spettacolo Aperto: “La città dei matti”

Per ragioni di calendario, possiamo qui concentrarci solo sulla terza parte di un programma bello e fittissimo come quello dell’edizione 2008 di "Pergine Spettacolo Aperto". Ma è anche la parte che a noi piace di più - quella dedicata a una peculiarità locale su cui Pergine da qualche anno ragiona, valorizzando la memoria storica e ridiscutendo giudizi e diagnosi che decretano sentenze taglienti: normalità o follia.

Da "Il sacro segno dei mostri" (in scena martedì 15 luglio).

La sezione di PSA ha infatti per titolo "La città dei matti". In programma, martedì 15 luglio, la pièce "Il sacro segno dei mostri" del regista Danio Manfredini, che da anni lavora sul e con il disagio psichico. Giovedì 17 luglio, uno spettacolo di danza di Roberto Zappalà, sul tema della Sicilia, della sua identità, dei suoi corpi.

Mentre questi due primi spettacoli si svolgono al Teatro Tenda, venerdì 18 e sabato 19 l’azione si sposta all’ex ospedale psichiatrico, che si potrà visitare liberamente dalle 15 alle 20. L’impressione è che valga veramente la pena farci un salto: all’interno si potranno vedere, oltre a spazi così pregni, anche mostre, film, installazioni. Il venerdì, alle 18, verrà proiettato "Scemi di guerra. Storie di torture e atrocità in trincea durante il Primo conflitto mondiale": il punto di vista dei medici che negli ospedali psichiatrici accoglievano uomini resi pazzi dalla guerra. Venerdì e sabato, alle 21, Francesco Ventriglia mette in scena lo spettacolo teatrale "Normale - anche la follia merita i suoi applausi": "Vorrei rappresentare la follia che si nasconde dietro la normalità e viceversa: spesso il manicomio, la detenzione, ce la costruiamo noi stessi perché abbiamo paura di uscire dalle rassicuranti regole di una normalità imposta dalla società".

Prosegue inoltre fino a fine agosto un’interessante rassegna cinematografica, con ottimi titoli, quali "Nella valle di Elah", "Tutta la vita davanti", "Gomorra", "Il divo", "Onora il padre e la madre", "Il treno per il Darjeeling", "Biùtiful cauntri", "Il vento fa il suo giro" (ingresso: 5 euro).