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QT n. 22, 22 dicembre 2001 Scheda

Foreste demaniali: niente caccia, prego

LAV, WWF, Legambiente, PAN-EPPA, LIPU

Le foreste demaniali sono gestite in funzione della biodiversità delle specie, con miglioramenti ambientali a scopo faunistico e con particolare attenzione a interventi quali la viabilità e l’esbosco.

Nelle aree demaniali ci sono delle riserve naturali di grandissimo valore, come Il bosco della Scanuppia, Tre Cime di Monte Bondone, Corna Piana e Campobrun.

La foresta demaniale della Scanuppia (sulla Vigolana, estensione circa 583 ettari) è stata acquistata dalla Provincia nel 1991 (dall’allora assessore all’ambiente Walter Micheli), allo scopo di tutelare uno degli ultimi habitat del gallo cedrone. In questi anni il bosco è stato gestito in funzione della tutela delle specie animali presenti, avendo come obiettivo prioritario la conservazione e la valorizzazione ambientale, scientifica e culturale. Sono stati effettuati interventi migliorativi sul territorio, con particolare riferimento al taglio delle mughete ed al mantenimento degli spazi aperti, mentre sono state ritenute marginali le finalità produttive a scopo economico. Anche la malga presente, che permette l’alpeggio di diversi capi di bestiame, contribuisce al mantenimento del pascolo con effettivi benefici per la fauna selvatica della zona.

Discorso analogo può farsi per i circa 600 ettari della riserva naturale delle Tre Cime di Monte Bondone, all’interno della quale esiste una riserva integrale, a protezione di uno dei siti di maggior importanza provinciale per il gallo forcello.

Gli interventi di miglioramento ambientale effettuati in questi ultimi anni hanno permesso di constatare la validità della gestione ed hanno portato ad un aumento degli esemplari della specie forcello presenti. A questo positivo risultato ha sicuramente contribuito la tutela assoluta della specie (divieto di caccia), la non apertura al transito dei cacciatori della strada della Val d’Eva (richiesta partita dal Servizio Foreste) e la sorveglianza continua affidata ai dipendenti forestali del Servizio Parchi e Foreste Demaniali.

Riteniamo fondamentale per la corretta gestione di tutte queste quattro riserve naturali, che esse rimangano di competenza dell’Assessorato all’Ambiente.

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Nello stesso numero:
Il futuro delle nostre foreste
LAV, Legambiente, LIPU, PAN-EPPAA, WWF

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