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QT n. 10, ottobre 2013 Trentagiorni

“Medita”: un bel successo

Si è conclusa con un successo insperato la mostra dell’editoria trentina, allestita dal 27 al 29 settembre in piazza Fiera. Un evento da anni abbandonato, in parallelo alla debolezza dell’editoria locale, non più foraggiata da mamma Provincia come negli incredibili anni ‘80 ed oggi insidiata anche dagli e-book. Un tendone neanche tanto grande in una piazza ingrigita dalle nubi, non sembrava poter portare a molto di buono. E invece la sorpresa: tanta, tanta gente, la più svariata, a guardare, sfogliare libri, commentare e comperare, e poi tante iniziative, le opere pittoriche di Gianluigi Rocca, “poeta della matita”, momenti musicali e narrativi, tavole rotonde e, ovviamente, presentazioni di libri.

Ventuno gli editori presenti, dei generi più disparati (dalla Keller di Rovereto a Il Margine di Trento), e una tavola rotonda tra librai ed editori, in cui si è auspicato uno spazio definito all’interno delle librerie per l’editoria locale, che sente il bisogno di essere maggiormente valorizzata. Molto gradite le presentazioni, tra le quali cito “Trento universitaria” di Sandra Frizzera, romanzo ambientato nella Trento degli universitari, soprattutto stranieri, e “Le quattro stelle della Costituzione” di Donata Borgonovo Re che, in un botta e risposta a suon di citazioni, ha dialogato con i giovani dell’associazione Note a Margine sui primi tre articoli della “più bella Costituzione del mondo”.

Insomma, una mostra che ha dato tanto ed ha avuto successo. Preparata con cura (non c’è paragone con l’analoga mostra dell’anno scorso in concomitanza con il Festival della Montagna), ha totalizzato sulle 5000 visite, per un totale di 1500 libri venduti.

Ci dice l’organizzatore Paolo Curcu (dell’omonima Curcu & Genovese): “Nella sola giornata di venerdì 27 si è venduto più del totale dell’anno scorso in piazza Italia!”.

Alla prossima edizione, allora. Forse biennale, perché l’editoria trentina non macina titoli a ripetizione; l’importante è questa non scontata riconquista dell’interesse.