“Teatro”

“Giacomo Casanova, comedien”

“Schifo”

“Pitecus”

“Pitecus”

“Die Arbeit macht frei”

“Una burla riuscita”, di Svevo-Kezich

“Il Milione. Quaderno veneziano”

“I giochi del teatro”

Un “milione di parole”

“I giochi del teatro”

Drodesera: si cambia, ma il feeling rimane

Omicidi acrobatici o inquinamento acustico?

Omicidi acrobatici o dell’estetica “antigraziosa”

“Arlecchino servitore di due padroni”

A che serve l’Arlecchino?

“Riccardo III”

“T-T-T-T (Beckettio)”

“Il piacere del teatro”

“Caterina dei Medici”

“Alice nel paese delle meraviglie”

Shakespeare in endecasillabi

Chi ha paura di Virginia Woolf?

Il pellicano

“Il pellicano” di Strindberg

“Barboni”

“Ubu incatenato e re”

“Comedians”

La Celestina

“Ubu incatenato e re”

“La professione della signora Warren”

Celestina, femmina oscura

“Else”

“Il riformatore del mondo”

“L’Amleto”

“Il meglio” di Paolo Hendel

“Turandot”

“L’Arialda”

Amleto ci ha preso in giro

Un genio e la sua pastasciutta

“I giochi del teatro”

“I giochi del teatro”

Il juke-box di Elena Marino

La folle agenzia

La vitalità di un festival

Teatro di speranza

“Cyrano de Bergerac”

“Natale in casa Cupiello”

“I Newyorkesi”

Cyrano apre le scene

Una tragedia incompresa

“Rifiuti umani”

“Zio Vanja”

“La Clizia”

“Holliwood, ritratto di un divo”

Lo “Zio Vanya” dei “Magazzini”

“Le allegre comari di Windsor”

“Aspettando Godot”

“Bestiario italiano. I cani del gas”

“Adriano Olivetti: verso uno spettacolo”

“Fedra”

Godot, o l’albero della conoscenza

“Assassinio e resurrezione del tempo”

“Madame Bovary”

“Curriculum vitae”

“Mame Mamele Mama”

“Prima della pensione”

“Fedra”: una scommessa vinta

Risate Napoletane

“La tempesta,dormiti gallina, dormiti”

“I polacchi”

“La tempesta”: la genialità di lodice e Sentiero

Il Moni Ovadia che non ti aspetti

“I Polacchi”: la stagione chiude con un successo

“I giochi del teatro”

Il tempo nella testa di un folle

“Antigone”

“Guerra”

“Nuovi linguaggi teatrali”

Delbono: il teatro dell’umanità

Teatro Sociale: La prima e dopo la prima

L’esclusiva, elitaria serata dei Vip trentini. E tutte le potenzialità - e problemi - del nuovo, bello, piccolo, costoso teatro.

Rio Bo alla prima

La stagione a Rovereto

La stagione a Trento

“Polygraphe (la macchina della verità)”

Il giardino dei ciliegi

Bella e la bestia

Le Polygraphe

Io

Miseria e nobiltà

I ciliegi sul ring: che giardino meraviglioso

“Taxi a due piazze”

Avventura e rischio nel nuovo teatro

Il pensiero dietro la regia

Un sorprendente Gene Gnocchi

"La responsabilità civile dei bidelli durante il periodo estivo": non ci stupiremmo se divenisse un classico.

Francesco a testa in giù

Gl’innamorati

Il libertino

Quando il palcoscenico divora

L’insostenibile lentezza dell’essere

Spettri