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L’acqua non è una merce!

WWF Trentino

L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, fin dal 1993, ha indicato il 22 marzo di ogni anno come la "Giornata mondiale dell’acqua" per aumentare le conoscenze sull’argomento e stimolare iniziative tese a gestire nel modo migliore e salvaguardare questa risorsa fondamentale.

La disponibilità di acqua dolce pulita rappresenta una delle tematiche più importanti che l’umanità deve attualmente affrontare, e sarà una questione sempre più critica per il futuro, dal momento che la crescente domanda è superiore alla sua disponibilità e che l’inquinamento continua ad avvelenare fiumi, laghi e ruscelli.

In occasione di questa giornata, il WWF Trentino Alto Adige ribadisce che l’acqua deve essere un diritto garantito per l’uomo e per tutti gli ambienti che dipendono dall’acqua.

Per ricordare questo è stato appeso fuori dalla sede dell’Associazione, in Via Diaz a Trento, un cartellone con la scritta "22 Marzo 2004, giornata mondiale dell’acqua; l’acqua è un diritto di tutti gli esseri viventi". In questo modo si vuole richiamare l’attenzione degli amministratori e dei cittadini verso questa risorsa che è patrimonio comune di tutta l’umanità e fonte di vita per piante ed animali.

Anche le Associazioni Nettare di Trento, Trifolium di Borgo Valsugana e Comitato delle Associazioni per la Pace di Rovereto aderiscono all’iniziativa esponendo sulle proprie sedi uno striscione con la scritta " L’acqua è un diritto, non una merce". L’obiettivo è quello di puntare l’attenzione sul fenomeno della privatizzazione del servizio idrico che, a livello globale, comporterebbe (dove non ha già comportato, come ad esempio in Brasile e in Toscana) gravi discriminazioni tra chi può acquistare questa risorsa vitale necessaria per la sopravvivenza, e chi, purtroppo, no. Un segnale positivo in tal senso viene dal Parlamento Europeo che, sotto la pressione della società civile, ha deciso recentemente di escludere i servizi relativi alla gestione delle risorse idriche dalle norme che regolano il mercato interno europeo.

Il Trentino Alto Adige è sicuramente una provincia ricca di acqua, ma questa ricchezza spesso non viene tenuta in debita considerazione. Per poter garantire anche alle generazioni future una buona disponibilità di acqua, il WWF propone di investire sulla salvaguardia degli ambienti che dipendono da questa risorsa. La rinaturalizzazione dei laghi e dei fiumi e la protezione delle riserve idriche sotterranee devono essere alla base della pianificazione e gestione dell’acqua. Azioni concrete devono anche riguardare il risparmio idrico, come ad esempio il passaggio all’irrigazione a goccia che fa risparmiare circa il 50% (oppure la metà dell’acqua); al riciclo dell’acqua nei cicli produttivi industriali. Anche i singoli cittadini hanno tante occasioni per dare un futuro migliore all’acqua. Piccoli gesti quotidiani di attenzione, come non lasciar scorrere inutilmente l’acqua del rubinetto, possono diventare comportamenti attenti e rispettosi nei confronti di una risorsa tanto preziosa per l’umanità intera.

Il WWF crede che con l’impegno quotidiano e concreto da parte di tutti porterà ad avere buoni risultati e sarà facile come bere un bicchiere d’acqua!