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"Non c'è crisi. Anzi ..."

Il segretario dei Ds Stefano Albergoni nega le difficoltà: "Al contrario, incontriamo grande attenzione..."

Con Stefano Albergoni, segretario dei Ds, parliamo delle difficoltà che ci sembrano caratterizzare la sinistra in questo momento. "Non sono d'accordo; non vedo difficoltà, o in ogni caso non vedo ragioni d'allarme. Al contrario, incontriamo grande attenzione, voglia di discutere. Nelle primarie in giro per le valli, nessuno ci chiede di abiurare nulla, si parla di cambiare il Trentino."

Eppure proprio ti dibattito è il punto debole di queste primarie: non ci sono differenziazioni fra i candidati, la gente viene per votare per amicizia, per appartenenza, non in seguito al confronto di idee in assemblea.

"Se vengono avendo già un'opinione, è secondario. E se i candidati dicono le stesse cose vuoi dire che c'è spirito di squadra, che al nostro interno tutti condividono gli stessi obiettivi di fondo."

Non è che tutti sono d'accordo perché manca chiarezza nei programmi? In questi mesi la sinistra è scomparsa dalle pagine dei giornali: sembra che, se non si parla di tattica politica, non abbia niente da dire.

"Noi non inseguiamo la denuncia; siamo impegnati a produrre comportamenti di governo. Per questo, nelle prossime settimane, abbiamo in programma due convegni: uno sull'industria, il settore legno, come farne un distretto industriale, mettendo in rete le tante aziende trentine che ora lavorano singolarmente, in maniera un po' anarchica; l'altro sulle Poste in Trentino, sul come gestire gli Uffici Postali arricchendoli di altre funzioni."

Eppure nella sinistra c'è disagio: i sindacalisti non vedono una strategia per il lavoro...

"La sinistra è inquieta per definizione. Con il sindacato abbiamo rapporti positivi: e il nostro programma, che fa convergere riforma istituzionale, formazione, economia, nella creazione di nuovi centri sul territorio in cui creare nuove occasioni di lavoro, è condiviso. Forse ci siamo più concentrati sul lavoro che non e 'è, su quello che vorremmo, piuttosto che sulle condizioni del lavoro che c'è, sugli infortuni, la mortalità. Su questo è vero, abbiamo allentato l'attenzione, delegando forse troppo allo stesso sindacato."

E sull'ambiente? Sulla PinzoloCampiglio, sull'ultimo svuotamento del Pup da parte della giunta?

"Noi siamo contrari al collegamento PinzoloCampiglio, l'abbiamo sempre detto. E non credo ci sia bisogno di fare continue conferenze stampa per ribadire una posizione nota. Se poi l'on. Olivieri ha una sua posizione diversa, quella posizione è sua. Così sulle ultime norme della giunta provinciale per svuotare il Pup: il nostro responsabile sull'ambiente sta lavorando nelle sedi opportune, assumendo in pieno le motivazioni degli ambientalisti."

Eppure le associazioni ambientaliste...

"Che posso dire? Forse potremo essere più efficienti nel fare comunicazione. Può essere."