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Valdastico Nord: da archiviare!

ing. Ezio Viglietti e ing. Pina Lopardo, portavoce del Comitato Mobilità Sostenibile Trentino “Ing. Alberto Baccega”

La notizia che la Giunta Provinciale sta muovendo ulteriori passi (vedi deliberazione. n. 1223 del 14 luglio 2023 Legge provinciale 4 agosto 2015, n. 15, Artt. 28-31: seconda adozione

del progetto di Variante al piano urbanistico provinciale relativa all'ambito di connessione Corridoio Est, l'approvazione della Variante del PUP) riguardante l'estensione del Corridoio

est, è un fatto puramente elettoralistico. Infatti il Consorzio Autonomie Locali e in modo corale, quasi tutti gli enti locali, hanno espresso la loro contrarietà a questo assurdo progetto che devasterebbe le valli del Leno e del Pasubio. Esiste il problema della connessione tra il Veneto e il Trentino? Sicuramente sì, ma quello proposto non è il modo migliore per realizzarlo.

Il Comitato Mobilità Sostenibile Trentino da più di due anni sta proponendo che il vero potenziamento della linea ferroviaria della Valsugana (raddoppio della linea, completa elettrificazione, ecc.), cioè il potenziamento del Corridoio est del PUP, già previsto, risolverebbe tale problema.

Recentemente tale proposta è stata bocciata incomprensibilmente dalla comunità della

Vallagarina con 14 voti contrari, 11 astenuti e 4 a favore. Da una parte si vota contro la Valdastico Nord e dall'altra si bocciano valide proposte alternative già previste nella pianificazione urbanistica provinciale. Il vero potenziamento della linea ferroviaria della Valsugana risolverebbe tanti problemi: il miglioramento del trasporto merci, trasferendolo sulla rotaia, miglioramento anche di quello passeggeri locale e a lunga percorrenza. Tale potenziamento ferroviario costerebbe 1.5 miliardi di euro: la metà della Valdastico Nord.

Riteniamo che siano finiti i tempi dei proclami elettoralistici in materia di mobilità sostenibile e siano invece iniziati, almeno speriamo, i tempi delle decisioni concrete e reali con un piano

provinciale per la mobilità sostenibile (mai approvato) e di progetti specifici e realizzazione della metropolitana ferroviaria di superficie del Trentino e dell'Euregio, che comprenda la Valsugana, il Treno dell'Avisio, il collegamento Trento-Rovereto Garda e le altre linee delle valli che si immettono sul corridoio Nord Sud, Scandinavo Mediterraneo.

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