Menù
Home
QT
Questotrentino
Mensile di informazione e approfondimento
Utente
Cerca
QT n. 17, 10 ottobre 1998 Servizi

Nuovi spazi per mostre diverse

"Natura viva" una mostra mercato senz'anima. Ma d'ora in poi promette il direttore del Centro Trentino Esposizioni faremo le cose per bene.

I prodotti Harmony Power, per "vitalizzare l'acqua" e trasmettere all'ambiente domestico "vibrazioni armoniche ad altissima frequenza e aumentare così il suo potenziale energetico".

Una scuola di iridologia. Un'azienda di salumi e formaggi. I fiori di Bach. Una macchina che lava i pavimenti col vapore. Le "pantofoline della salute". La pasticceria biologica. I cannelli di zolfo contro i dolori reumatici. Prodotti artigianali in legno. Un infusore, ossia una macchinetta per fare le tisane, al prezzo speciale di sole 170.000 anziché 220.000 lire...

Questi alcuni degli stand di "Natura viva", decima mostra-mercato dei prodotti per l'ambiente, la salute e l'alimentazione naturale, che si è tenuta, fra il 2 e il 4 ottobre, nel nuovo spazio espositivo di via Briamasco 2, presso la centrale ortofrutticola. Una esposizione che, nonostante il buon afflusso di pubblico, suscita alcune perplessità: se negli scorsi anni, pigiata sotto il tendone di piazza Fiera, la mostra dava una qualche impressione di ricchezza e vivacità, quest'anno si prova un certo senso di desolazione nel vedere 28 stand, spesso anche piuttosto sguarniti, allestiti in un salone che potrebbe ospitarne 45.

E a questo difetto se ne aggiunge un altro: l'estrema eterogeneità della mercanzia esposta, l'accostamento di prodotti e servizi tra i quali, spesso, è difficile trovare una parentela. In conclusione, una manifestazione di modeste dimensioni e con un sapore poco definito, tale da non giustificare le 5.000 lire del biglietto d'ingresso.

Corrado Tenoni, direttore del C.T.E. (Centro Trentino Esposizioni), organizzatore dell'iniziativa, non aspetta che gli si facciano queste obiezioni per dire che sì, "Natura viva" non è gran che, ha rappresentato più che altro l'occasione per inaugurare e provare la nuova struttura: 2.700 metri quadrati ricavati nei sotterranei di questo edificio, cui si aggiungeranno -i lavori partiranno l'anno prossimo- i due piani soprastanti. Del progetto originario, dunque, potrebbero mancare solo gli spazi delle banchine ancora occupate dal mercato ortofrutticolo, un'area che sembra interessi anche l'università. "Ma non sarebbe un gran guaio -commenta Tenoni- Trento non ha bisogno di una zona fieristica di grandi dimensioni, ma di una struttura moderna, agile, adatta sia alle esposizioni che a una manifestazione giovanile o alla cena di un'associazione. E questo salone ci permette appunto, in tempi brevissimi, di smontare gli stand e utilizzare gli spazi per altre esigenze".

Come lei stesso ha più voi tè detto, la vicinanza di Bolzano e Verona con li loro grandi fiere, impone a Trento di dedicarsi invece a iniziati ve di settore, magari piccole ma specializzate. "Natura viva": è sì piccola, ma assolutamente generica...

"Le cose cambieranno a partire dal prossimo anno: 'Natura viva ' l'abbiamo comunque preparata per non saltare l'appunta mento di quest'anno (fino a 15 giorni fa non sapevamo ancora se ce l'avremmo fatta ad approntasi in tempo il salone), volevamo insomma tenere viva la fiammella ma dal prossimo anno dovrà trovare una sua identità precisa, altrimenti non ha senso.

Questo è un criterio al quale tutte le nostre iniziative dovranno ispirarsi; e che questa sia la nostra politica, lo dimostra il fatto che abbiamo cancellato dal programma la mostra-mercato de prodotti alimentari trentini, prevista per fine settembre. Troppo esiguo il numero dei partecipante troppo vago il tema, e senza il necessario appoggio di altre iniziative, ad esempio di tipo convegnistico. Una cosa del genere, che da sola non regge, potrà magari trovare posto all'interno di manifestazioni più grandi, come la Fiera dell'agricoltura di primavera, dei la quale potrebbe costituire un sorta di polo alimentare.

Al contrario, il "Salone del risparmio energetico" (previsto per il 23 ottobre), una sua identità già la possiede: il tema è ben individuato e proprio per questo siamo riusciti a raccogliere oltre circa quanta aziende di tutta Italia, che esporranno sia nel nuovo salone che all'esterno".

Parole chiave:

Articoli attinenti

In altri numeri:
“Natura viva”, ma non abbastanza
Petermaier Luca

Commenti (0)

Nessun commento.

Scrivi un commento

L'indirizzo e-mail non sarà pubblicato. Gli utenti registrati non devono inserire altre verifiche e possono modificare il proprio commento dopo averlo inserito.

Riporta il codice di 5 lettere minuscole scritto nell'immagine. Puoi generare un nuovo codice cliccando qui .

Attenzione: Questotrentino si riserva la facoltà di cancellare commenti inopportuni.