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Conti correnti per studenti: davvero gratuiti?

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Qualche settimana fa uno studente universitario di 21 anni ha analizzato, per conto del CTCU, le condizioni dei “conti correnti studenti” di cinque diversi istituti bancari della piazza. Sono state confrontate le condizioni offerte rispettivamente dalla Cassa di Risparmio di Bolzano, dalla Banca Popolare dell’Alto Adige, dalla Cassa Rurale di Bolzano, dall’UniCredit Banca e dalla Banca di Trento e Bolzano.

In alcuni casi, le informazioni fornite a voce presso lo sportello bancario sono state difformi da quanto poi è stato possibile rinvenire nella documentazione scritta. Con la conseguenza che quello che era stato presentato allo sportello come un prodotto adeguato alle esigenze dell’interessato, a seguito delle verifiche fatte a casa sulla documentazione rilasciata diveniva invece un prodotto “non adeguato”. Importante è dunque leggersi attentamente tutta la documentazione informativa, prima dell’apertura di qualsiasi rapporto di conto o di deposito.

La prima informazione che viene data a voce è più o meno sempre la stessa: i conti giovani non costano nulla. Salvo poi constatare che l’informazione risulta veritiera solo in parte, dopo aver spulciato le condizioni di dettaglio dei fogli informativi. In alcune banche, ad esempio, l’estratto conto non è sempre gratuito: in genere lo è quando viene spedito per mail, mentre per il suo invio postale si paga fino a 1 euro per estratto. Nel caso del conto giovani di Unicredit vi sono inoltre da pagare 10 euro quali spese di apertura. I tassi attivi sono in linea con quelli (bassi) di mercato: dallo 0 allo 0,25%, fino ad un massimo dell’1%.

Bancomat. Ciascuno degli istituti interpellati mette a disposizione dello studente una carta bancomat gratuita e anche la funzione di internet-banking. A differenza della rilevazione dell’anno scorso, si tratta adesso di carte bancomat con funzione internazionale. Per queste bisogna fare attenzione alle condizioni di contratto; per un prelievo esistono differenze eclatanti di prezzo: da zero fino a 2 euro per prelievo.

Carte di credito. A seguito del crescente mercato in internet, è stata di particolare interesse la domanda riguardante la possibilità di una carta di credito. Tutte e cinque le banche interpellate hanno approntato un’offerta in tal senso (dietro ovviamente il presupposto del raggiungimento dei 18 anni di età); i costi fissi annuali variano notevolmente da banca a banca e vanno dai 20 ai 35 euro. La Cassa di Risparmio di Bolzano offre gratuitamente una carta pre-pagata collegata al conto corrente. Tale carta dovrebbe essere la più richiesta, soprattutto per il suo costo più basso e per questioni di maggior sicurezza. Le carte pre-pagate sono ormai offerte dalla maggior parte degli istituti. La Banca di Trento e Bolzano suggerisce addirittura la sola carta pre-pagata in luogo del conto corrente. Rimane però da chiedersi per quale importo tale carta possa essere ricaricata, con aspetti legati anche qui alla sicurezza dell’operazione.

Bonifici transfrontalieri. I bonifici sono gratuiti presso alcune delle banche; altre imputano spese che vanno da 0,50 € a 4,50 euro per bonifico, a seconda del metodo di esecuzione (online oppure allo sportello) e della banca destinataria (propria banca o altra banca). Ricordiamo che le spese per un bonifico internazionale nella zona euro fino a 50.000 euro non devono superare le spese per un bonifico nazionale ad un altro istituto bancario. Anche per bonifici al di fuori di questa zona, ad esempio verso gli Stati Uniti, le singole banche applicano però spese assai diverse. Qui vale la pena fare un confronto approfondito. Studenti che studiano in un Paese “non euro” dovranno considerare inoltre molto bene i costi addebitati dalla banca per bonifici effettuati in divisa estera.

Fidi (o aperture di credito). I fidi sui conti giovani vengono di norma concessi solo se il correntista disponga di un regolare stipendio, oppure se vi sia la firma di un garante (in genere un genitore). I tassi “dare” sono piuttosto alti, e possono arrivare anche fino al 17% annuo.

Polizze assicurative ed altri benefici. Alcune banche offrono polizze collegate al conto, come ad esempio polizze infortuni o caso morte, oppure una responsabilità civile terzi. Una banca offre invece sconti per acquisti di merce presso ditte di vario genere.

Informazioni precontrattuali. Nonostante l’esplicita richiesta, solo due delle cinque banche interpellate si è resa disponibile a consegnare, prima della conclusione, copia dell’intero contratto; due hanno consegnato il cosiddetto “documento di sintesi”. Una banca non ha ritenuto necessario nemmeno questo documento e ne ha dato solo un riassunto.

Conclusioni. Anche se nel corso del primo colloquio si parla sovente di gratuità del conto giovani, consigliamo di leggersi attentamente e prima di ogni decisione definitiva le condizioni offerte, per trovare davvero il conto più adatto alle proprie esigenze. Dubbi permangono in merito all’utilità per giovani e studenti di quanto previsto dalla Banca d’Italia in tema di “fogli informativi”: per soddisfare le direttive dell’Autorità di vigilanza, le banche devono infatti predisporre documentazione che consta anche di 25 fogli zeppi di clausole, articoli e condizioni varie. La Cassa Rurale di Bolzano, predisponendo anche un formato riassuntivo dei propri “fogli”, ci pare abbia compiuto un passo nella direzione giusta verso una semplificazione dell’informazione ai propri giovani clienti.

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