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Cime Tempestose

Gemelli selvaggi, alias gemellaggi

Il sindaco di Carlat, piccolo comune montano francese dell’Auvergne, ha chiesto al consiglio comunale di Vallarsa di siglare un gemellaggio. Nel comune di Vallarsa, infatti, esiste una frazione denominata Bruni, che, accompagnata al nome del paese francese, creerebbe un’assonanza con il nome e cognome della signora Sarkozy, Carla Bruni. Idea che ha già dato il via in Trentino ad un delirio toponomastico, diviso per area tematica. Dopo la citata categoria "ex modelle, ora first lady" hanno preso vita quella "stupefacenti e affini" (Loppio, Pera, Spini, val di Fumo con i "foresti" Erba e Riga), quella "umbri e nonesi anticlericali" (Don Bastardo) e quella "toscani e lagarini in astinenza forzata" (Massa Seghe). Ardito esperimento linguistico, invece, in Giudicarie, dove la pronuncia di Tione è stata inglesizzata in Taiuàn, nella vaga speranza di un proficuo gemellaggio con l’isola cinese. Piccolo dramma, infine, in Val di Fassa, dove la crudeltà delle vocali ha impedito a Moena e Pozza di realizzare la miglior combinazione possibile, quella in onore della compianta pornodiva.

Attento che diventi cieco!

Un venticinquenne trentino in cerca di brividi si divertiva a fare il giro del quartiere in macchina mentre si masturbava. La sua pratica è però stata interrotta da un’attenta signora, che dal quinto piano del suo condominio ha visto tutto e ha denunciato il ragazzo alla polizia. Complimenti alla strepitosa vista della signora: degna di chi certe cose non le ha proprio mai fatte.

Categorie leghiste

I locali di via Malvasia nel quartiere di San Martino a Trento utilizzati dalla comunità islamica come luogo di culto sono stati chiusi dal Comune poiché la loro destinazione d’uso è di tipo commerciale e non religiosa. Grandi i festeggiamenti in casa leghista. L’on. Fugatti, in particolare, ha attribuito alle numerose interrogazioni del suo partito il merito dell’operazione, gongolando soddisfatto: "Le regole sono uguali per tutti ed era ora che si intervenisse contro queste illegalità diffuse. Illegalità che sono tollerate per gli islamici e non per i trentini". E chi è trentino e islamico è forse illegale per metà?

Profondo sud

Diminuito in media nel 2008 il numero degli assenti tra i dipendenti pubblici trentini. Al comune di Lavis le assenze per malattia sono addirittura scese del 52%. In controtendenza, invece, il Comune di Ala, dove le mancanze dal lavoro sono aumentate del 38%. Immediato il commento della Lega al riguardo: "I soliti teróni!"

Silenzio, si studia!

Che i bagni della biblioteca di via Roma a Trento a volte siano utilizzati in modo improprio, è una spiacevole realtà sotto gli occhi di tutti. Per farvi fronte il Comune ha deciso di intervenire con i vigili urbani, che hanno iniziato una ronda quotidiana non solo nei bagni ma anche nei corridoi e persino tra i tavoli delle aule studio. Interpellata da l’Adige, una bibliotecaria ha ammesso soddisfatta che da quando ci sono i vigili nelle sale c’è più silenzio. A quando le telecamere sopra i tavoli e le microspie nei libri?

Problemi di lingua

La stessa bibliotecaria ha detto poiche "gli utenti più problematici della biblioteca stanno al caldo vicino all’emeroteca, dove sfogliano giornali arabi". Non sapevo che il mio amico Aziz, fedele lettore dei quotidiani in lingua araba in via Roma, avesse dei problemi. Che sia una questione d’alfabeto?

Un caffè più dolce

A partire dal nuovo anno, il gestore di due bar di Trento ha abbassato il prezzo del caffè a 70 centesimi (vedi l’Adige del 21 gennaio). Per sensibilità di fronte a una situazione economica difficile – dice lui.

Sarà vero, e magari c’entra anche la concorrenza (tanto che, per sua stessa ammissione, il numero di caffè serviti ha avuto un forte incremento); resta il fatto che una tale decisione, pur di modesta rilevanza, è senz’altro lodevole.

Non la pensa così Giorgio Buratti, presidente dell’Associazione dei pubblici servizi, secondo il quale "non bisognerebbe abbassare i prezzi, ma aumentare la qualità del servizio". In concreto cosa si potrebbe offrire in più al cliente di un bar: la Jacuzzi nel cesso o una tazzina d’oro massiccio?

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