Commistione di tradizione (le percussioni delle tablas indiane) e innovazione (tonalità interpretate da un mixer audio) classico (Mozart) e contemporaneo (una prima assoluta) gli italiani del Quintetto Bibiena e l'anglo-indiano BC Manjunath.
Nei cinque giorni della rassegna, a cavallo tra musica, cinema e danza, sul maestro della musica minimalista, riproposte con successo ed intensità le tensioni artistiche degli ultimi trent'anni
Grande successo di pubblico (anche giovane!) per il programma nazional-popolare dell'Orchestra Haydn: la prima e quinta di Beethoven sotto l'energica direzione di Gustav Kuhn.
Evento della Galleria Civica di Trento alle Cantine Endrizzi: l'arte contemporanea portata fuori dagli spazi sacrali in una serata di grande suggestione.
Il Kammer Konzert di Alban Berg: un ascolto doloroso e piacevole, un rovello continuo della mente e dell'orecchio, un'esperienza che lascia spossati, in un'esecuzione impeccabile.
Al Teatro Sociale di Trento buoni coro, orchestra e quasi tutti gli interpreti; ma penosi regia e scenografia, nel vano tentativo di "reinterpretare" la oggi poco coinvolgente opera di Verdi.
Decisamente buono, seppur tradizionale, l'allestimento dell'opera di Mozart co-prodotto dal Santa Chiara di Trento e presentato al Teatro Sociale. Intervista con il regista Mario Martone.
Solito, previsto successo della mega-festa studentesca nel parco di Ingegneria sulla collina di Trento. Però, dopo anni di successi, inizia a serpeggiare il dubbio della prevedibilità.
Il nuovo direttore dell'orchestra Haydn, il salisburghese Gustav Kuhn presenta il suo programma e propone tre sinfonie di Mozart: interpretazione intensa eppur equilibrata, una produzione culturale che si preannuncia entusiasmante.
Entusiasmante, ipnotica interpretazione di Alessio Bax del Rach 3 di Raichmaninov all'Auditorium di Trento. Note non positive invece per il resto della serata...
Ottimo allestimento (Santa Chiara di Trento, con Bolzano e Rovigo) del capolavoro di Mozart: recitazione, scenografia, costumi, canto e musica impeccabili.
Qualche sbavatura, ma molto curato l'allestimento dell'opera buffa di Rossini, dovuto agli enti di Trento, Bolzano e Rovigo. Anche negli errori, un ulteriore segno della maturità della stagione lirica trentina.
Dal S. Patrick Day, alle manifestazioni ebraiche in sostegno di Israele: gli ultimi accadimenti a New York, visti con gli occhi di una studentessa trentina.
Recensita l'esecuzione dell'orchestra Haydn (al violino Sergej Krylov) della Sinfonia n°2 di Robert Schumann e dell'opera "Dai Calanchi di Sabbiuno" di Fabio Vacchi.
Prima esecuzione dopo il restauro dell'organo della Sala Filarmonica a Trento (esecutore Giancarlo Parodi). Grande successo; solo il vostro recensore...
