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Circonvallazione: l'APSS non ha un piano di prevenzione

Il 15 giugno, dopo oltre due mesi dalla richiesta di accesso agli atti di alcuni residenti in zona San Martino/Trento Nord, il direttore generale dell'Azienda Sanitaria Antonio Ferro ha finalmente risposto. I cittadini chiedevano quali attività di prevenzione l'APSS stia predisponendo rispetto ai rischi per la salute derivanti dalle attività cantieristiche, di quali documenti sia in possesso, e quali atti intenda adottare. Infatti si discute da tempo dei rischi connessi al cantiere e agli scavi in aree probabilmente contaminate da piombo tetraetile e idrocarburi policiclici aromatici.

La risposta contiene in gran parte astruse considerazioni giuridiche sulle modalità di presentazione della richiesta e all’interesse dei richiedenti. Lungi dal raccogliere le preoccupazioni dei cittadini, li si accusa di contribuire al rallentamento dell’azione amministrativa.

Alla fine del testo, però, un’informazione c’è: l'APSS non ha predisposto un piano di prevenzione del rischio per la salute e non ritiene di averne competenza. Quindi, se dal cantiere partisse una contaminazione da piombo dell’aria o dell’acqua, l'APSS non disporrebbe di alcun piano di contenimento del danno alla salute! Nell’esercizio del classico rimpallo di responsabilità, i cittadini vengono quindi invitati a rivolgersi all’Osservatorio in materia ambientale e di sicurezza del lavoro istituito dalla Provincia.

Le notizie di questi giorni hanno però dimostrato che l’Osservatorio non è in grado di ottenere informazioni credibili e tempestive dagli enti che hanno il potere decisionale. Le delibere istitutive dell’Osservatorio dimostrano inoltre che si tratta di un ente di coordinamento che non può esercitare poteri in materia di salute pubblica e di prevenzione del rischio.

L'APSS non può assolvere le proprie responsabilità di prevenzione del danno alla salute demandandone l’esercizio a un ente senza poteri. Il cantiere è già operativo e non è stata ancora fornita alcuna informazione credibile su quando e come verrà effettuata la caratterizzazione ambientale dei terreni inquinati di Trento Nord.

Per parte nostra continueremo a stimolare l’azione degli enti pubblici sperando di indurli ad esercitare le loro competenze. Ci riserviamo quindi di adottare, nei confronti dell'APSS e di tutti gli enti competenti, ogni azione volta a favorire la tutela del diritto alla salute dei cittadini.

Renata Attolini, Claudio Geat, Martina Margoni, Marco Pertile

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