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E’ in arrivo il popolo migratore

Domenica 6 aprile 100 oasi verranno aperte gratuitamente ai visitatori: un’immersione nella natura in nome del Popolo Migratore, gli oltre due miliardi di uccelli che proprio in questi giorni sono protagonisti del miracolo primaverile della migrazione.

Airone bianco.

L’Italia si trova al centro delle rotte migratorie principali che seguono gli uccelli in volo dall’Africa verso i luoghi di riproduzione dell’Europa e dell’Asia. E sono proprio molte oasi del WWF, veri “Bed & Breakfast” per la fauna migratoria, le protagoniste della prima settimana di monitoraggio delle migrazioni avviata da WWF e EBN Italia, l’associazione che riunisce 600 birdwatchers italiani.

Sono giorni strategici per la migrazione, che in Italia registra un turn-over di presenze: a fine marzo partono verso il nord i migratori che hanno trascorso l’inverno in Italia, come pavoncelle, aironi bianchi maggiori e cenerini, alzavole e mestoloni, mentre arrivano dall’Africa le specie dirette verso il nord per la nidificazione. Da Orbetello le gru hanno preso il volo verso la Scandinavia, mentre dalla riserva marina di Miramare (Trieste) fino alle foci dell’Isonzo stanno per tornare nel nord Europa le anatre di mare, gli edredoni e gli orchi marini. Nei prossimi giorni ad affollare stagni e laghi ci saranno le marzaiole e i combattenti, ma anche rondoni e balestrucci, facili da osservare in molte nostre città. In questa fase cruciale della migrazione tutte le aree sono importanti, anche le aree verdi quelle cittadine e i parchi urbani; ed è proprio in nome di questo popolo migratore che il 6 aprile celebreremo la 13° Giornata per le oasi, il più grande appuntamento italiano con la natura, aprendo gratuitamente 100 aree protette gestite dal WWF, sparse in tutta Italia.

In ogni regione si potranno ammirare da vicino piante e animali, spesso rare o rarissime. Ricchissimo il calendario di eventi previsti, manifestazioni, animazioni per bambini e ragazzi, visite guidate, mostre e foto digitali da portare a casa.

L’evento centrale si svolgerà a Valle Averto, nella laguna di Venezia, riserva naturale dello Stato e zona umida di importanza internazionale in virtù del grande patrimonio di biodiversità che raccoglie e tutela. La manifestazione si chiuderà con un messaggio/appello: grazie ad una cartolina da firmare, domenica 6 aprile si potrà chiedere di fermare le norme che favoriscono una deregulation della caccia e di istituire, lungo la rotta migratoria adriatica, un parco naturale e la zona Ramsar nell’intera laguna veneta ed il parco nazionale nel delta del Po, aree ancora deboli sotto il profilo della tutela.

Airone cinerino.

La giornata per le Oasi sarà realizzata anche grazie al contributo dell’Enel, che insieme al WWF, nell’ambito del programma “Natura e Territorio”, ha collaborato per valorizzare numerose aree di particolare pregio naturalistico e paesaggistico situate nei dintorni dei propri invasi. Sono nate così, tra le altre, le oasi naturalistiche di Vulci, Nembia, Alanno, Le Mortine, Piana degli Albanesi visitabili anche sul portale www.enel. it\ natura. Grazie all’alleanza con Enel, il WWF può tutelare in queste aree boschi e zone umide dove sostano e nidificano in tranquillità migliaia di uccelli migratori, oltre a frammenti di ambienti naturali a rischio. Ecosistemi importanti per la conservazione della biodiversità, per la ricerca scientifica e per l’educazione ambientale.

A fianco del WWF anche la Canon, da anni Conservation Partner del WWF a livello europeo. Come sponsor della giornata oasi, Canon metterà a disposizione anche le sue avanzate tecnologie: nella riserva di Valle Averto verrà installata una web-cam che permetterà di seguire la manifestazione collegandosi ai siti www. wwf.it e www.canon.it. In alcune aree, inoltre, un gruppo di specialisti, forniti di macchine fotografiche digitali Canon, darà la possibilità ai visitatori di scattare un’immagine naturalistica. La foto verrà stampata immediatamente e consegnata all’ospite a ricordo della giornata e della personale capacità di esprimere creativamente un aspetto dell’ambiente visitato.

Ulteriori informazioni sulla manifestazione per scegliere l’oasi da visitare e gli eventi più interessanti sul sito www.wwf.it e al numero verde 800.99.00.99 .

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