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QT n. 6, giugno 2019 Trentagiorni

Il numero degli orsi secondo Fugatti

Le promesse elettorali di eliminare qualche orso si scontrano con i numeri, negli ultimi 4-5 anni la popolazione in Trentino è diminuita

Sul numero di orsi in Trentino Fugatti dà i numeri.

Ormai è un ritornello: in assenza di “troppi” richiedenti asilo, i troppi sono gli orsi e sempre più spesso i lupi, questi ultimi addirittura troppissimi, a vedere le agitazioni che hanno indotto a convocare su questo tema già due volte il Comitato per l’Ordine e la Salute Pubblica.

Nell’articolo del Trentino di sabato 25 maggio, Fugatti, dichiara che “la proporzione numero di orsi/territorio non è più sostenibile”. Secondo il governatore, nel frattempo diventato un esperto in materia, sul territorio ci sono circa 70 animali, ossia 20 di troppo.

In realtà il rapporto Grandi Carnivori 2018 edito a cura della Provincia parla dei vari metodi con cui viene stimata la consistenza numerica degli orsi ed indica, considerando giovani e adulti, in 48 il loro numero totale stimato (escludendo i cuccioli con meno di un anno di vita, in quanto, visto l’alto tasso di mortalità, vengono calcolati solo nell’anno successivo). Una stima effettuata con altri metodi, ma conteggiando anche i cuccioli, porta invece ad un totale di 58 orsi, sempre stimati.

Nello stesso rapporto il grafico che illustra il trend della popolazione indica in 39 (sempre esclusi i cuccioli con meno di un anno) il numero minimo di orsi “accertati” nel 2018, in netto calo rispetto agli orsi accertati nei due anni precedenti, 46 nel 2016 e 47 nel 2017. Una decina di orsi sembrano mancare all’appello. Un dato che dovrebbe invitare alla prudenza prima di parlare di “70 orsi presenti”. Sul fatto poi che Fugatti abbia deciso che ce ne sono venti di troppo sarebbe facile ironizzare: perché il limite “sopportabile” deve essere 50? Perchè non 100? Perchè non 30? Diamo i numeri, appunto.

Limitiamoci a concludere riportando due pareri di esperti.

Joseph Masè, presidente del Parco Adamello Brenta, parlando del successo del progetto Life Ursus, ha di recente dichiarato che “la popolazione è ora circa di una cinquantina di individui”. Eccola accontentato, presidente Fugatti: proprio il numero che vorrebbe lei. Per ora non c’è bisogno di eliminare alcun orso.

Andrea Mustoni, già coordinatore proprio del progetto Life Ursus, alla domanda se fosse vero che la popolazione di orsi è in costante aumento, ha risposto che “No, i dati dicono che negli ultimi 4 o 5 anni la popolazione non è aumentata e forse è leggermente diminuita”.

Più chiaro di così! Ma Fugatti sembra aver deciso diversamente. I due numeri, di orsi esistenti e di orsi “sopportabili” devono combinarsi in maniera che se ne debba “rimuovere” qualcuno.