La proposta di spendere oltre tre milioni di euro puzza molto di dono "elettorale" e cozza con l'esigenza di preservare una delle ultime zone selvagge presenti in Trentino
L'appello di un iscritto alla SAT da oltre cinquant'anni: se il piano di trasformare questa valle è approvato dalla SAT sarò costretto a restituire la tessera.
Non è possibile valorizzare un luogo che è "magico" proprio perché fino ad ora non è stato valorizzato… cari trentini, siete tanto fortunati, ma sembra che non lo sappiate!