L’arrivo in classe di alcuni ragazzi rom: la diffidenza, poi la curiosità e il desiderio di dare una mano. Dal trauma degli sgomberi alla solidarietà. Da “Una Città”, mensile di Forlì
Dopo molti dubbi, due partner gay decidono di diventare genitori: il lungo percorso, le soddisfazioni e le preoccupazioni. Da Una Città, mensile di Forlì.
Solo così si potrà recuperare lo spirito del Concilio. I ricordi di don Giovanni Franzoni a 50 anni dal Vaticano II. Da “L’altrapagina”, mensile di Città di Castello.
25 anni accanto a una figlia con gravissimi problemi, poi la morte e il ritorno a una vita normale, con la libertà ma anche il vuoto . Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Lavoro, casa, famiglia: il gioco gli ha preso tutto. Dalla Romania all’Italia per ricominciare. E invece la strada. Da “Piazza Grande”, giornale di strada di
Bologna.
A farcela nella crisi sono soprattutto le medie imprese che internazionalizzano e fanno rete. Il caso della Grafica Veneta. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Una malattia, l’Alzheimer, ancora misteriosa, che colpisce anzitutto le facoltà cognitive, in primis la memoria, e interessa almeno un 30% degli ultraottantenni. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Dopo la tragedia del Mediterraneo il tema dei diritti è scoppiato con forza in Germania fra manifestazioni e richieste di intervento. Da “L’Altrapagina”, mensile di Città di Castello.
Cannabis: in alcuni paesi si coltiva a scopo alimentare, in altri è tollerato il possesso. C’è chi condanna la vendita e chi come l’Uruguay ha legalizzato l’intera filiera. Da “Piazza grande”, giornale di strada di Bologna.
L’utero non è la barriera insuperabile che si pensava un tempo, ma un filtro attraverso cui possono passare agenti inquinanti. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
La gestione del territorio è il grande problema italiano. Cinquant’anni fa un ministro democristiano, Fiorentino Sullo, cercò di affrontarlo. Ma fu fermato. Da “L’altrapagina”, mensile di Città di Castello.
Una tradizione dei governi italiani: generosi con le "grandi opere", taccagni con la prevenzione dei dissesti. A colloquio con Paolo Berdini, urbanista. Da "L'Altrapagina", mensile di Città di Castello.
I rapporti in famiglia, con la scuola, le aspettative per il futuro. Intervista a Massimo Modesti, pedagogista interculturale, e Sabaudin Varvarica, antropologo di origine albanese. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
L’esperienza di un centro antiviolenza nato a Cagliari negli anni 90, quando ancora era considerato inopportuno impicciarsi tra moglie e marito. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Il rapporto medico-paziente ha subìto una profonda trasformazione: con internet quella del medico rischia di diventare la “second opinion”. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
In mostra a Forlì le foto raccolte dal giornalista e fotografo Tomasz Kizny che documentano la vita nei Gulag e il caso della cosiddetta “Via morta”. Da “Una Città”, mensile di Forlì
Il modello del corridoio umanitario: migranti vulnerabili, perlopiù donne, bambini e malati, vengono individuati nei campi profughi e dopo una preparazione fatta di corsi di lingua e formazione, vengono accolti in piccole comunità. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
“Avviso Pubblico”: un’associazione nata dopo gli anni di Mani Pulite e delle stragi per condividere le buone pratiche attuate da tanti amministratori locali nella lotta alla mafia e alla corruzione e per non lasciar soli i più esposti.
Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Il mais che attraversa gli oceani per nutrire enormi allevamenti di maiali, la cui carne riattraverserà i continenti, il pomodoro che va in Cina per poi tornare in Africa e da noi: filiere assurde che tengono bassi i prezzi distruggendo i distretti agricoli locali e il ciclo vitale fra terra, piante e animali, soppiantato dall’abuso di chimica. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Il reclutamento, poi il viaggio, attraverso il Niger e il deserto fino in Libia, con l’inferno delle bande militari. Infine in Italia, nei centri destinati ai richiedenti asilo, da dove è facile portarle via, verso la prostituzione. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Un progetto, a Milano, per orientare giovani e adulti nel momento del ricongiungimento familiare, fonte di gioia, ma anche di crisi. Da “La Città”, mensile di Forlì.
Una scuola bistrattata, a cui però si chiede di svolgere sempre più compiti; un mestiere che resta comunque tra i più soddisfacenti; il dilemma di come premiare chi fa di più e il problema delle scuole di serie B, dove chi parte svantaggiato trova le condizioni peggiori. Da “Una Città”, mensile di Forlì
I “nuovi montanari”, soprattutto stranieri, che in montagna hanno trovato casa e lavoro, contribuiscono a mantenere in vita comunità e territori, tenendo aperte scuole, uffici postali, linee di autobus, ecc. Ma ora, col decreto sicurezza... Da "Una Città", mensile di Forlì.
Bruxelles, i migranti e Soros: sfruttando questi temi il leader ungherese ha fin qui ottenuto un largo consenso. Ma forse appaiono le prime crepe. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Dal 2002 è in vigore una legge che consente l’eutanasia e potenzia le cure palliative. A condizioni precise e con una procedura rigorosa, restituendo al paziente il controllo sulla propria fine. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
La Turchia sotto Erdogan: uno sviluppo straordinario, con metà della popolazione che vive nelle città. Un modo di vivere “laico”, ma col peso di una religione che non prevede la separazione tra sè e lo stato. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Perdere il lavoro provoca uno stato emotivo simile a una depressione maggiore. Il ruolo, cruciale dei gruppi di auto aiuto, per uscire dalla solitudine e da un circolo vizioso. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Da quattro anni la popolazione italiana sta diminuendo e l’arrivo di migranti non riesce più a compensare il trend negativo. Da "Una Città", mensile di Forlì.
Un animale straordinario: l’unico mammifero che vola, eccezionalmente longevo e con un sistema immunitario che gli permette di ospitare molti virus senza ammalarsi. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Stati Uniti: fra poliziotti con licenza di uccidere e neri arrabbiati si inseriscono le opposte provocazioni di bande razziste e di gruppi radicali violenti. Da “Una Città”, mensile di Forlì
Repubblica Democratica del Congo: 3.000 persone espropriate illegalmente della casa e dei campi dall’ex Presidente Joseph Kabila, che vuole allargare i suoi privati possedimenti. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
All'entusiasmo iniziale per la rete e i social, sono subentrate le preoccupazioni in tema di concentrazioni, privacy, sicurezza e altro. Da Una Città, mensile di Forlì.
Il silenzio dei tanti musulmani è dovuto non solo all’intimidazione da parte degli islamisti, ma anche alla scarsa diffusione di una lettura critica del Corano. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Lo scorso marzo, con un Dpcm, sono state sospese quasi tutte le libertà della prima parte della Costituzione: uno strappo che si è rivelato provvidenziale e che però impone al più presto un intervento normativo. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
L’importanza di rispettare i dubbi, le preoccupazioni, a volte la diffidenza, in particolare dei genitori, verso i vaccini. Da “Una Città”, mensile di Forlì
Interruzione volontaria di gravidanza: un diritto sacrosanto, di cui però non va dimenticata la dimensione drammatica.
Da “Una Città”, mensile di Forlì
Ogni anno, a nugoli, volano nuzialmente all’altare di un santuario vicino a Bologna. Poi tutti i maschi e molte femmine muoiono. Gli umani vengono a incartocciarne i cadaveri, buoni – si dice - per i reumatismi. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Chi si impegna con gli immigrati, a volte vede sparire all’improvviso delle ragazze, destinate a nozze combinate. Ma a sinistra si esita ad approfondire per evitare l’accusa di islamofobia.
Da “Una Città”, mensile di Forlì.
E’ rassicurante pensare che Paesi come Ungheria e Polonia, con le loro derive illiberali, siano storicamente molto diversi da Italia o Francia. Ma è vero? .
Da “Una Città”, mensile di Forlì.
L'orribile mondo dello sfruttamento e del caporalato nell’Agro Pontino, piccola parte di un sistema che ormai riguarda il Nord come il Sud.
Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Nonostante le speranze riposte nell’istruzione pubblica come momento di inclusione, la scuola spesso non raggiunge lo scopo.
Da “Una Città”, mensile di Forlì.
La situazione del Kazakistan, ricchissimo di risorse energetiche e non solo, che, a causa della politica predatoria delle sue classi dirigenti, ha ridotto la popolazione alla fame.
Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Brasile: dalle lotte degli schiavi al movimento dei Sem terra, una realtà di 600.000 famiglie di contadini poveri organizzate in migliaia di accampamenti.
Da “Una Città”, mensile di Forlì.
Il suo arrivo al potere è coinciso con la proposta di una nuova narrazione nazionale, una storia piena di tabù e omissioni.
Da Una Città, mensile di Forlì.
Partito unico, uso sistematico di coercizione e violenza, controllo dei cittadini, culto della personalità, controllo statale di un’economia capitalistica e poi odio per i valori liberali, repressione delle minoranze etniche e Lgbt. Da Una Città, mensile di Forlì.