Gli imputati l’un contro l’altro (forse per davvero). La vetero-mafia contro la mafia 2.0.
I cavatori sempre contro la difesa dell’ambiente. Le ultime rivelazioni del processo.
Le condanne pronunciate il 19 dicembre dal Tribunale di Trento e la nomina del nuovo Commissario al Comune di Lona Lases fanno sperare in un futuro più legale e sereno.
Tra relatori dell’Antimafia, parenti degli imputati, colletti bianchi indagati e Carabinieri disturbatori; ma anche accorate riflessioni autocritiche. Resoconto di una movimentata e positiva serata.
Troppe e troppo ascoltate le tendenze minimizzatrici: anche in Trentino
è partito il ritornello “la mafia non esiste”. Ecco invece quello che dicono
le carte processuali